VI^ Stagione Concertistica “Opera Prima 2023-2024”
7 min readARNESANO (LE)
Per la VI Stagione Concertistica di Opera Prima SABATO 24 FEBBRAIO Ludovica Rana al violoncello e Maddalena Giacopuzzi al pianoforte in “Romanza”, un repertorio variegato che va da Strauss a Zemlinsky passando per Dvorak.
Sul palco del Teatro “Oratorio Don Orione” di Arnesano (Le) torna l’ormai immancabile duo composto da Ludovica Rana, violoncello, e Maddalena Giacopuzzi, pianoforte. Così per la sesta Stagione Concertistica di Opera Prima realizzata dall’omonima associazione musicale con il contributo del Ministero della Cultura e il sostegno della Regione Puglia. L’appuntamento è per sabato 24 febbraio, alle ore 19.30 (biglietto 7 euro, per info e prenotazioni 3274562684, www.associazioneoperaprima.com).
Quest’anno Rana e Giacopuzzi propongono “Romanza”, un repertorio variegato che va da Strauss a Zemlinsky passando per Dvorak.
Dà il titolo al concerto, appunto, la Romanza di Strauss, Andante cantabile, una composizione di relativa recente riscoperta, proposta qui nella versione per violoncello e pianoforte: emerge l’essenza della musica a cavallo dei due secoli proposta dalla penna del giovanissimo compositore ancora quindicenne. Una iniziale sezione meditativa di grande respiro melodico, nel registro medio del violoncello, presenta all’ascoltatore la dolcezza ed una sensibilità tipica del timbro dello strumento. L’iniziale tema dolce e cantabile si guadagna l’acme nel giro di poche battute, grazie ad un susseguirsi di increspature armoniche, l’accompagnamento pianistico sempre più presente e una ritmica incalzante, per poi procedere con una ripresa del tema iniziale che ristabilisce l’ambiente di quiete e di meditazione.
La cadenza, che mai come in questo caso non è chiusura ma apertura, traghetta l’ascoltatore nel cuore della composizione: un’energia vitale, un temperamento ed una tensione emotiva e drammaturgica che giaceva sommessa nel tema iniziale è ora portata allo scoperto. Il prodotto è una musica in cui la potenza del lirismo, dell’estro emotivo si confronta con le spinte tensive del vitalismo in un equilibrio rarefatto, delicatissimo e per questo perfetto. Questa è considerata tra le pagine che forse più ci rendono possibile la conoscenza della sfera intima di una delle personalità che ha segnato in maniera indelebile il periodo a cavallo dei due secoli.
Non lontano è l’ambiente sonoro in cui si muove il Rondò in sol minore op.94, eseguito nella sua versione originale, come di abitudine compositiva per l’epoca, per pianoforte e strumento solo, in questo caso violoncello. Un tema affidato al solista si fa strada sicuro, diretto senza indugi; di carattere popolare che evoca la grande tradizione delle danze slave composte più di dieci anni prima dal compositore ceco. Una melodia struggente, non priva di slanci virtuosistici, che viene puntualmente commentata dal pianoforte. Il secondo tema ha un incedere cullante, come una ninna nanna, dal carattere dolce e struggente. Lo stesso tema viene puoi ripreso dal pianoforte che apre ad uno sviluppo fino allo slancio virtuosistico delle quartine del violoncello. Una brevissima ripresa con un delicato ritardando finale apre alla seconda sezione Più mosso. Allegro vivo. Di carattere opposto con una ritmica incalzante e un pieno virtuosismo del violoncello che disegna una vera e propria danza popolare anche nel secondo tema che per vocazione ha un respiro cantabile. La composizione si chiude con la nuova esposizione della prima sezione che definisce una struttura perfettamente tripartita e bitematica fedele alla grande tradizione.
Chiude il programma la Sonata di Zemlinsky, composizione di notevole impegno compositivo ed esecutivo in cui i tre tempi. Quest’opera delinea un chiaro avanzamento delle abilità compositive e stilistiche dell’autore. L’allegro di apertura ha un’espressione passionale marcata, ma c’è anche una corrente sotterranea di agitazione di marca più moderna. Il secondo tema è più calmo. Il movimento andante, il terzo, inizia con un apio respiro poetico, ma la turbolenza ritorna con la sezione centrale. Il tema della prima sezione ritorna per una sorta di fusione degli stati d’animo di ciò che è accaduto prima. L’allegretto conclusivo è di carattere allegro e spiritoso. Ancora una volta l’abilità del compositore nel contrasto tematico è in primo piano, ma c’è anche una maggiore distinzione nello sviluppo stesso.
Come nel secondo movimento, l’ultima parte è meditativa, struggente e drammatica.
STAGIONE OPERA PRIMA
Opera Prima con questa sesta stagione ha voluto disegnare un percorso artistico e culturale molto vario sia nei generi che nelle forme, affidando a musicisti di grande prestigio e a giovani emergenti di assoluto valore, la presentazione di un repertorio incredibilmente articolato e complesso, attivando collaborazioni con Istituzioni Concertistiche storiche e di grande spessore organizzativo come Lucca Classica e il Centro Paolo Grassi di Martina Franca (Ta), e dedicando, non per ultimo, ai più piccoli consumatori di musica, i musicisti di Sistema Musica Arnesano, il tanto desiderato pubblico di domani, produzioni di incondizionato valore artistico.
La Stagione Concertistica 2023-24 si conferma, dunque, punto di riferimento nella vita musicale salentina e pugliese più in generale, con un ricco e originale programma di concerti tradizionalmente previsti il sabato sera, affidati ad alcuni fra i più rappresentativi interpreti della scena musicale pugliese e nazionale.
Fino al 20 aprile 2024, dieci appuntamenti, trenta artisti, un programma che attraversa gli stili, con organici molto vari tra loro.
Il cartellone è incentrato sugli elementi che da sempre caratterizzano l’attività concertistica di Opera Prima: l’originalità delle proposte, la particolarità degli interpreti, la presenza di giovani talenti.
I riflettori saranno puntati anche quest’anno sulle giovani promesse, ribadendo l’impegno dell’Associazione a sostenere la vita artistica dei musicisti nell’impegnativo cammino professionale che hanno scelto per la vita. Attenzione verrà data anche alle realtà musicali di qualità del territorio, per dimostrare che non è necessario andare oltre confine per trovare proposte interessanti, ma bisogna, invece, tenere lo sguardo ben saldo intorno a sé.
APPUNTAMENTI SUCCESSIVI
Il 10 marzo il Coro Dilecta Musica diretto da Vincenzo Damiani, con la partecipazione al pianoforte di Carlo Maria Barile, eseguirà “Northern Lights” un viaggio nella musica vocale del XX secolo dagli USA al nord Europa. Concluderà la Stagione, il 20 aprile, il recital intitolato “Canzoni per un lungo viaggio – da Parigi a Hollywood e Broadway passando per l’America Latina” del soprano Margherita Rotondi e del pianista Vincenzo Cicchelli – anche questo il risultato di un CD pubblicato nel 2022.
Costo singolo concerto 7 euro.
Per info e prenotazioni3274562684.
Dettagli su www.associazioneoperaprima.com
La V Stagione Concertistica di Opera Prima si realizza in partnership con Comunità Emmanuel e AIL – Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, con l’obiettivo di costruire insieme eventi che siano anche di impatto sociale.
Azzurra De Razza addetto stampa
Romanza
Sabato 24 febbraio 2024 – ore 19.30
Teatro Oratorio Don Orione – Arnesano
Ludovica Rana, violoncello
Maddalena Giacopuzzi, pianoforte
PROGRAMMA
R. Strauss Romanza
Andante cantabile
A. Dvorak Rondò
Allegro grazioso
A. Zemlinsky Sonata
I. Con passione (Mit Leidenschaft)
II. Andante
III. Allegretto
CURRICULUM
Il duo composto da Ludovica Rana al violoncello e Maddalena Giacopuzzi al pianoforte si è formato nel 2018 e ha già all’attivo numerosi concerti e collaborazioni con importanti Festival ed associazioni concertistiche come l’Accademia Filarmonica Romana, Società dei Concerti di Milano, Accademia Filarmonica di Verona, Viotti Festival, Teatro Civico Vercelli, Fondazione Walton, Milano musica, Oratorio del Gonfalone, Roma, Musica Insieme, Bologna, Amici della Musica di Lonigo, Associazione Sfere Sonore, Lecce, Associazione Opera Prima, Lecce. Nel 2021 il duo Rana Giacopuzzi ha vinto il bando DV Young Sounds dell’etichetta discografica Da Vinci Records grazie al quale è stato pubblicato il loro cd di esordio intitolato “Affresco italiano”.
Ludovica ha studiato presso Il Conservatorio della Svizzera Italiana, la Menuhin Academy,la Pavia Cello Academy e l’Accademia di Santa Cecilia. Attualmente insegna Musica da Camera presso il Conservatorio “Tchaikovsky” di Nocera Terinese e suona un Claude Augustine Miremont del 1860. Maddalena ha studiato presso il Conservatorio di Bolzano, Accademia “Incontri col Maestro” di Imola, presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Insegna Pianoforte presso il Conservatorio
“Paisiello” di Taranto.
STAGIONE CONCERTISTICA 2023 – 2024
Programma
Sabato 14 Ottobre 2023 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
LUNARIA. SONGS TO THE MOON
Interpreti:
Elisa Balbo, soprano
Michele D’Elia, pianista
Fernando Greco, voce narrante
Sabato 4 novembre 2023 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
IL VIOLONCELLO IN POULENC E RACHMANINOV
Programma
F. Poulenc Sonata per violoncello e pianoforte
S. Rachmaninov Sonata per violoncello e pianoforte
Interpreti:
Ettore Pagano, violoncello
Massimo Spada, pianoforte
Progetto Speciale + replica Lucca 22 OTTOBRE
Sabato 18 Novembre 2023 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
NEL SILENZIO DELLA MISTERIOSA NOTTE
Programma
S. Rachmaninov Liriche per tenore e pianoforte
Interpreti:
Sergey Radchenko, tenore
Liubov Gromoglasova, pianoforte
Progetto Speciale + replica Martina Franca 19 NOVEMBRE
Mercoledì 22 Novembre 2023 – ore 18.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
HISTOIRE DE BABAR di F. Poulenc
Interpreti
Camilla Chiga, pianoforte
Paolo Guido, illustrazioni
Alessandra De Luca, voce narrante
Progetto Speciale
Sabato 16 Dicembre 2023 – ore 19.30
Lecce – Università del Salento – Centro Congressi – Complesso Ecotekne
Concerto in collaborazione con AIL
Brass Quintet for AIL
Sabato 6 Gennaio 2023 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
LUTJA E ADRIATIKUT
Interpreti:
Redi Hasa, violoncello
Rocco Nigro, fisarmonica
Sabato 27 Gennaio 2024 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
L’INIMITABILE. D’ANNUNZIO, IMMAGINIFICO POETA
di e con Isabel Russinova
Interpreti:
Sara Allegretta, soprano
Vincenzo Rana, pianista
Isabel Russinova, voce narrante
Rodolfo Martinelli Carraresi, regia
Sabato 24 Febbraio 2024 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione
ROMANZA
Interpreti:
Ludovica Rana, violoncello
Maddalena Giacopuzzi, pianoforte
Domenica 10 Marzo 2024 – ore 19.30
Arnesano – Chiesa Maria SS. Assunta
NORTHERN LIGHTS
Interpreti:
Coro Dilectamusica
Vincenzo Damiani, direttore
Carlo Maria Barile, pianoforte
Sabato 20 Aprile 2024 – ore 19.30
Arnesano – Teatro Oratorio Don Orione Canzoni di un lungo viaggio
Margherita Rotondi, mezzosoprano
Vincenzo Cicchelli, pianoforte