Maglie senza festa: «Pronti per il 2022»
2 min readIl Comitato Festa San Nicola di Maglie scalda i motori in vista della possibile edizione 2022 e nel frattempo si unisce al grido di tutte le categorie del settore che avrebbero voluto tornare a lavorare, in sicurezza, già da questi mesi. L’aria di primavera nel Salento coincide sempre con l’atmosfera di festa dei riti religiosi e civili in onore dei santi protettori che in ogni paese della provincia vengono organizzati da associazioni di volontari spinti da amore per la propria comunità e dalla fede. Come avvenuto lo scorso anno, anche quest’anno tutto resterà fermo e anche la città di Maglie si ritrova quindi a rinunciare alla festa in onore di San Nicola. Famosa oltre i confini provinciali, la festa del santo patrono grazie ad un costante percorso di crescita è diventato un appuntamento attesissimo con visitatori provenienti anche da fuori regione. Il gruppo di ragazzi che da anni si occupa di organizzare i festeggiamenti ha dovuto attenersi alle regole imposte nonostante la grande voglia di rimettersi a lavoro spinti, tra l’altro, dall’obiettivo di continuare con orgoglio il percorso intrapreso dal compianto Presidente Marco Tunno circa otto anni fa. La pandemia ha messo un freno alle nostre tradizioni ma non potrà far scomparire quel senso di comunità che proprio attraverso questi eventi si respira in ogni piazza. Dietro le feste patronali ci sono luminaristi, musicisti, fuochisti, giostrai, commercianti e operatori vari che lavorano per mesi a braccetto rendendo magica l’atmosfera in quei giorni di festa. A loro il Comitato Festa San Nicola rivolge un caloroso pensiero, perché vivono un momento di grande sconforto: «Pur essendo consapevoli della situazione sanitaria, crediamo che si sarebbe dovuto ragionare in prospettiva, per un graduale ritorno alla normalità, permettendo degli eventi sicuramente “contenuti” ma che avrebbero dato un minimo di ossigeno alle categorie di un indotto che oggi è sprofondato in una crisi nera». In zona gialla il governo ha dato via libera alla ripresa degli spettacoli nei teatri e nelle sale da concerto, con la possibilità futura di una riapertura delle discoteche: «Fa rabbia pensare ad un’estate con locali e discoteche piene, centri commerciali presi d’assalto, e le nostre piazze vuote». Ai cittadini magliesi non resta che attendere fiduciosi il prossimo anno e accontentarsi di poter omaggiare le statue dei Santi protettori Nicola e Oronzo che in questi giorni sono esposti in chiesa Madre.