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Ecco i beni della provincia di Lecce coinvolti nell’XI edizione delle Giornate Fai di Autunno

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LECCE

XI edizione delle GIORNATE FAI DI AUTUNNO
Evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi
sabato 15 e domenica 16 OTTOBRE 2022.

Ricordiamoci di salvare l’Italia

L’Italia ha un patrimonio storico, artistico e paesaggistico unico al mondo, che ha bisogno di essere tutelato. Dal 1975 il FAI – Fondo per
l’Ambiente Italiano ETS se ne prende cura grazie al contributo degli italiani, che sostengono la Fondazione iscrivendosi, visitando
i Beni che tutela e gestisce in tutta Italia e partecipando alle grandi manifestazioni nazionali come le Giornate FAI: la più grande
festa di piazza intitolata al patrimonio culturale dell’Italia, che porta centinaia di migliaia di cittadini a scoprire e visitare in un fine settimana
centinaia di luoghi speciali di storia, arte e natura, meraviglie nascoste in ogni angolo del Paese.
La missione del FAI dal 1975 non è cambiata, ma nel frattempo è cambiata l’Italia, e anche il mondo. Il FAI è nato per salvare luoghi
speciali da abbandono, degrado e incuria: oggi la tutela è “un patrimonio” condiviso da tanti, ma il patrimonio dell’Italia è talmente vasto,
diffuso, profondo e variegato, da richiedere un impegno costante, e sempre maggiore. Il paesaggio italiano è seriamente minacciato, in
particolare nelle campagne, sui monti e nei borghi delle aree interne, dall’abbandono causato dallo spopolamento, da modi di vivere e di
produrre insostenibili per l’ambiente e dagli effetti della crisi ambientale, sempre più evidenti, devastanti e imprevedibili, dannosi per
l’uomo, oltre che per l’ambiente. Il Fondo per l’Ambiente Italiano opera per l’Ambiente, inteso come tutto ciò che ci circonda: per
la tutela del paesaggio, in cui si incarnano storia e natura del nostro Paese, e ancor più oggi, per promuovere grandi azioni e piccole
buone abitudini per la mitigazione della crisi ambientale e per l’adattamento ai suoi effetti, a partire dal concreto operato nei 71
Beni che gestisce, di cui 54 regolarmente aperti al pubblico e 17 in restauro.
I Beni del FAI sono castelli, ville e palazzi, ma anche vallate alpine e baie marine, edifici rurali e industriali, parchi, orti e giardini,
chiese e conventi, case e botteghe, per un totale di 72.000 mq di edifici storici, 500.000 mq di giardini e parchi, oltre 7.000.000 mq
di paesaggio che sono patrimonio dell’Italia. Un impegno sempre crescente, quotidiano e minuzioso, che comporta per la Fondazione
oneri per circa 6 milioni di euro all’anno in restauri e oltre 1 milione e duecento mila euro in manutenzioni ordinarie, ancor più necessarie,
oggi, per adattarsi alla crisi ambientale e prevenire i danni dei suoi tangibili, sempre più gravi effetti su monumenti e paesaggi.
E proprio in nome della tutela dell’ambiente, che oggi è una assoluta priorità per tutti, il FAI lancia a ottobre la campagna di raccolta
fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, per invitare i cittadini a partecipare a questa missione con un piccolo gesto che è una grande
azione per il Paese: l’iscrizione annuale al FAI, con la speciale quota di 29 euro anziché 39 dedicata fino al 16 ottobre ai nuovi iscritti.
Il ricavato della raccolta fondi di quest’anno, infatti, sosterrà il progetto di transizione ecologica del FAI, volto a rendere i suoi
Beni sempre più resilienti, resistenti agli effetti del cambiamento climatico, ed ecologicamente sostenibili, attraverso progetti per il
risparmio energetico, la riduzione di consumi, risorse ed emissioni, la tutela e il recupero di paesaggi e biodiversità, e per
l’educazione diffusa a una cultura dell’ambiente, della natura e della sostenibilità.
Le “Giornate FAI d’Autunno”, in programma sabato 15 e domenica 16 ottobre e giunte all’undicesima edizione, saranno il fulcro
della campagna di ottobre a sostegno del FAI.
Un evento eccezionale per conoscere la missione e l’attività del FAI, che vedrà migliaia di volontari della Fondazione, e in particolare
i giovani del FAI, proporre al pubblico visite – a contributo libero – in oltre 700 luoghi speciali in 350 città, molti dei quali solitamente
inaccessibili o semplicemente poco noti, per svelare ricchezza e varietà di un patrimonio che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente
e inaspettato: il patrimonio culturale, infatti, non consiste solo nei grandi monumenti o nei musei, ma anche in edifici e paesaggi
inediti e sconosciuti, che custodiscono e testimoniano piccole e grandi storie, culture e tradizioni, che sono a pieno titolo “il nostro
patrimonio”, e che perciò tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le generazioni presenti e future, com’è nella missione
del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.
Durante le Giornate FAI d’Autunno all’accesso di ogni luogo verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro,
a sostegno dell’attività della Fondazione. Gli iscritti al FAI e chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento – a questi ultimi
sarà destinata la quota agevolata di 29 euro anziché 39 – potranno beneficiare degli accessi prioritari in tutti i luoghi aperti e di
aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.

Si può contribuire alla campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia” anche in due altri modi:

  • dal 4 al 23 ottobre donando con un SMS o una chiamata da rete fissa al numero 45583. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun
    SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete
    fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali e, sempre per la rete fissa, di 5 euro da TWT, Convergenze, PosteMobile.
  • partecipando alle iniziative delle aziende partner della campagna sul territorio nazionale.
    Elenco delle aperture e modalità di partecipazione consultabili sul sito www.giornatefai.it
    Le Giornate FAI d’Autunno 2022 sono rese possibili grazie al fondamentale contributo di importanti aziende illuminate:
    Fineco, una delle più importanti realtà FinTech in Europa e fra le principali reti di consulenza in Italia, crede fermamente che la cura e il
    valore del patrimonio artistico e culturale siano un asset strategico per lo sviluppo del Paese e per questo è il prestigioso Main Sponsor
    dell’evento.
    Si ringrazia per il rinnovato sostegno all’iniziativa Edison, azienda da sempre impegnata per la salvaguardia dei luoghi e delle realtà di
    interesse culturale e sociale presenti nel nostro Paese, che accompagna il FAI nel suo percorso di transizione ecologica ed energetica. Per
    questa occasione l’azienda energetica aprirà la propria centrale idroelettrica in Val Caffaro.
    Grazie inoltre a Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI, che ha donato il suo prodotto per l’iniziativa e presente con il suo Parco Sorgenti di
    Riardo (CE) nella lista dei luoghi visitabili.
    L’evento si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della
    Protezione Civile, del Ministero della Cultura e di Regione Puglia, dei Comuni interessati e della Provincia di Lecce.
    Le Giornate FAI d’Autunno chiudono la Settimana Rai dedicata ai beni culturali in collaborazione con il FAI. Dal 10 al 16 ottobre,
    come ormai da oltre 10 anni, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio
    culturale, artistico e paesaggistico italiano. Rai sarà infatti in prima linea al fianco del FAI con tutti i canali radiofonici e televisivi e
    attraverso RaiPlay per creare un racconto corale che metterà al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio.
    Rai è Main Media Partner del FAI e supporta in particolare le Giornate FAI d’Autunno 2022, anche attraverso la collaborazione di Rai per
    la Sostenibilità ESG e la raccolta fondi promossa sulle reti del servizio pubblico.
    Grazie di cuore alla Rete dei volontari del FAI: 130 Delegazioni, 110 Gruppi FAI, 93 Gruppi FAI Giovani e 7 Gruppi FAI Ponte tra
    culture, attivi in tutta Italia. Ad affiancare i volontari ci saranno gli studenti che partecipano al progetto “Apprendisti Ciceroni”, che
    hanno l’opportunità di seguire un percorso formativo, con il supporto dei loro docenti, che li preparerà a vivere un’esperienza di
    cittadinanza attiva coinvolgente e memorabile.
    Si ringrazia per la collaborazione il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze Armate che durante le Giornate
    FAI d’Autunno concedono l’apertura di alcuni loro luoghi simbolo e la Croce Rossa Italiana per la partnership ormai consolidata negli
    anni.
    Ringraziamo infine in modo speciale i proprietari delle centinaia di luoghi aperti in aggiunta ai nostri Beni, il Comune di Lecce, il
    Comune di Gallipoli e il Comune di Casarano che hanno accolto questa iniziativa.
    FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS
    Ufficio Comunicazione Stampa e New Media – Chiara Codeluppi tel. 338.9622581; c.codeluppi@fondoambiente.it
    Ufficio Comunicazione Tv e Radio – Novella Mirri tel. 334.6516702; n.mirri@fondoambiente.it

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